Secondo i dati contenuti nell’edizione 2014 della Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di anidride carbonica delle autovetture, approvata oggi dai direttori generali dei ministeri dello sviluppo economico, dell’ambiente e delle Infrastrutture e dei trasporti, si è fermato il trend della diminuzione delle emissioni e dei consumi rispetto al 2013.
I record sono di 49 g/km nel caso di alimentazione a benzina (in realtà ibrido benzina-elettrico, la Toyota PRIUS PLUG-IN* 1.8 due vol. 5P CVT) e 48 g/km per quello a gasolio (in realtà ibrido gasolio-elettrico, la Volvo V60 Plug in Hybrid* 4P SW aut). Dal momento che non c’è stato un calo nel livello di emissioni rispetto al 2013, anche per quanto riguarda i consumi si è rimasti fermi ai numeri dell’anno scorso, rispettivamente 2,1 e 1,8 l/100km.
Sono comunque da sottolineare i progressi nella propulsione ibrida, con due modelli sotto i 50 g/km di anidride carbonica (di cui uno diesel), e nel gas, con tre modelli a metano sotto gli 80 g/km e uno a GPL pari a 85 g/km. C’è da segnalare pure che sono ormai 10 i modelli ibridi a benzina sotto i 90 g/km, mentre nel diesel il miglioramento è evidenziato dall’alto numero di modelli sotto i 90 g/km (ben 25, di cui 12 non superiori a 85 g/km), realizzati da 13 diverse case automobilistiche.
La guida contiene come sempre anche un vademecum sulla guida ecocompatibile, con suggerimenti validi anche dal punto di vista della sicurezza stradale e del risparmio. I consigli sono utili anche per limitare l’inquinamento da gas di scarico, problema collegato a quello delle emissioni di anidride carbonica.