La nuova ammiraglia della Casa statunitense è realizzata sulla piattaforma Epsilon II, la stessa utilizzata per esempio anche sulla Opel Insignia, e sarà proposta con la scelta di tre motori ad iniezione diretta di benzina.
Il propulsore entry level è un 2.4 litri quattro cilindri con la funzione eAssist, capace di sviluppare 182 CV ed una coppia massima di 233 Nm. Troviamo poi il 2.5 quattro cilindri da 197 CV e 253 Nm, per arrivare al top di gamma che è rappresentato dal V6 3.6 da 307 CV e 358 Nm di coppia. Per tutte e tre le versioni è disponibile un cambio automatico a sei rapporti che invia la potenza alle sole ruote anteriori.
Lo stile ingombrante del modello precedente di Impala ha lasciato spazio ad un look più moderno e filante, che risulta più piacevole alla vista. Gli esterni sono stati completamente rivisti, ci sono poi nuovi cerchi in lega da 18 pollici, nuovi fanali con fari diurni a Led mentre negli interni spicca nella console centrale un display touch screen da 8 pollici che integra il sistema multimediale MyLink.
Le vendite oltreoceano dovrebbe iniziare nei primi mesi dell’anno prossimo, i prezzi devono ancora essere rivelati.