Tra i beni trasferiti agli eredi anche un box nella cittadina di Gosforth nei pressi di Newcastle; li gli eredi, riunitisi per inventariare il contenuto del box hanno fatto la stupefacente scoperta, tra mucchi di cimeli e cianfrusaglie spiccava una rarissima e preziosa Bugatti 57S Atalante, in ottimo stato di conservazione, che il Dr. Carr aveva smesso di guidare negli anni 60 e della cui esistenza aveva taciuto con il parentado.
La Bugatti Atalante, della quale esistono solo 17 esemplari, appartiene a quella categoria di auto che riescono a spuntare quotazioni record durante le aste di settore, un’auto che riuscirebbe a far perdere il sonno a tanti collezionisti.
Tanto per rendere l’idea del valore che in un’asta potrebbe raggiungere la Atalante vi riportiamo i dati che pubblicammo in occasione dell’evento di Pebble Beach, dove un esemplare identico venne battuto per la cifra di 7.9 milioni di dollari.
Prontamente i nuovi proprietari del box, e della Bugatti, evidentemente svegli o ben consigliati, hanno già indirizzato la Atalante verso un incanto di grande spessore, sarà il pezzo forte dell’asta Retromobile organizzata il 7 febbraio a Parigi dalla specializzata Bonhams.
Tanto per non guastare a far compagnia alla Bugatti 57S Atalante nel box erano parcheggiate anche una Jaguar Type E e una Aston Martin del quale non è stato precisato il modello.
Che…fortuna!