Ovviamente l’incentivo deve essere rivolto a tutte le tipologie di auto fino alle Euro 5, e approvando il provvedimento “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” è stato sistemato l’inconveniente, quindi ora gli incentivi dovranno essere disponibili per tutti quelli che decidono di passare al gpl o al metano.
Anche l’Unrae (associazione delle case automobilistiche estere) è intervenuta in tal merito, sottolineando che questa mossa pone rimedio ad un emendamento errato. Gianni Filipponi, direttore generale Unrae, ha dichiarato come il precedente emendamento fosse in netta contrapposizione con lo spirito dell’iniziativa, tesa a divulgare l’utilizzo di sistemi di propulsione meno inquinanti.
Praticamente nel nuovo ddl vengono eliminate le parole “sugli autoveicoli di categoria Euro 0, Euro 1 e Euro 2”, e perciò da quando entrerà in vigore la nuova legge, tutti proprietari di auto potranno beneficiare di un incentivo pari a 500 euro se trasformano l’auto a gpl e 650 se passano al metano, che sono gli stessi importi previsti dal precedente ddl n. 5/2009.
Filipponi ha detto che potrebbero essere ben 200mila gli italiani ad approfittare di questa iniziativa (lo Stato mette a disposizione 102 milioni di euro), ha anche comunicato che nel 2008 ben 160mila italiani hanno già operato questa scelta.