Non è ancora stata commercializzata ma ha già subito un richiamo da parte delle autorità del Canada la nuova R 1200 GS, richiamo che farà probabilmente slittare la sua comparsa nei concessionari dai primi di marzo alla fine del mese. Dopo un primo rinvio a causa di un problema alla trasmissione, a far perdere il sono ai tecnici BMW è stavolta l’ASC, il controllo di trazione, che stando ai test effettuati dal Dipartimento dei Trasporti Canadese avrebbe dei malfunzionamenti nella configurazione Enduro Pro, la più estrema che limita il sistema fino a quasi zero. Il sistema avrebbe problemi nel tornare alle altre modalità e questo non verrebbe segnalato nemmeno dall’apposita spia.
Le prove effettuate dai vari giornalisti specializzati non avevano evidenziato questo problema, denunciato ora dal Canada, mentre i test in Sudafrica erano stati del tutto positivi utilizzando tutte le modalità.
►speciale finanziamento per BMW R1200 GS
► BMW R 1200 GS 2012
La risposta della BMW è stata pronta e reattiva. Nel comunicato stampa BMW dichiara che: “Il riding mode Enduro Pro della GS 1200 è, tra i cinque disponibili, quello più estremo, e si può considerare come qualcosa di simile alla configurazione Slick della supersportiva S 1000 RR: da usarsi preferibilmente con gomme specifiche e solo per condizioni limite. Il passaggio da una condizione così estrema a una turistica potrebbe generare una piccola interferenza tra centralina e ASC, peraltro già risolta”. Quindi la BMW ammette il problema e ritarda l’uscita del suo nuovo gioiellino per dotarlo di una nuova mappatura. La centralina verrà aggiornata entra le fine di marzo per evitare il ripetersi dell’inconveniente. Da Monaco fanno sapere di avere già la soluzione, e che forse non ci sarà nemmeno lo slittamento della presentazione al pubblico italiano della GS 1200, prevista per il weekend del 2-3 marzo. Conoscendo la grande professionalità di BMW potremmo considerare il problema definitivamente risolto.
