Addirittura resterà proprio con il nome del marchio bavarese a correre, a meno che ci siano clamorosi cambiamenti prima del via al mondiale. Peter Sauber però dal canto suo, ha dichiarato che quello del nome è l’ultimo dei problemi.
Sauber ha acquisito la BMW Sauber dalla BMW il mese di novembre scorso, ed in una intervista al giornale svizzero NZZ am Sonntag, ha detto che il nome non è poi così importante.
“Il team ora si chiama BMW Sauber F1 Team, perchè lo abbiamo registrato in questo modo presso la FIA, ed è così che ci presenteremo al via il prossimo anno. Non abbiamo ancora deciso quando presentare una domanda per il cambio del nome.”
Quello che è certo è che BMW correrà ancora in F1, anche dopo la decisione dell’anno scorso di lasciare, dopo un’annata infelice, per dedicarsi al solo sviluppo delle vetture stradali.
Tuttavia Sauber potrebbe anche avere qualche difficoltà a cambiare nome al team, infatti ricordiamo che la Brawn solo con una speciale deroga dettata dalla situazione, poté cambiare il nome in Mercedes. Per il cambio del nome Sauber avrà bisogno dell’assenso di tutti i team, della FIA e di Bernie Ecclestone.
