Come vediamo l’auto fa ancora un uso massiccio di camuffature per impedirci di vedere le forme più importanti, ma riusciamo comunque a vedere la linea generale dell’auto, così come gli enormi dischi dei freni ed i cerchi in lega.
Se avete letto l’articolo precedente sulla M5 saprete qual’è la nuova direzione verso cui sta andando anche il costruttore bavarese, confermata dal Ceo BMW Norbert Reithofer, ossia quella di utilizzare motori più piccoli degli attuali ma turbo: il cosiddetto downsizing.
Questa diminuzione della cilindrata porterà a minori consumi e minori emissioni di CO2, mantenendo però prestazioni da urlo. E’ molto probabile, se non praticamente sicuro, che sotto al cofano della prossima M5 ci sarà il motore V8 turbo che troviamo sotto i SUV X5 ed X6 in versione M, al posto del grande V10 aspirato.
Ricordiamo che tale motore nei due SUV eroga 555 CV, che bastano per lanciarli da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, quindi pensate come potrà comportarsi questo propulsore sotto al cofano della M5…
A caratterizzare la nuova M5 poi ci sarà anche un nuovo bilanciamento dei pesi, dovuto all’utilizzo di una monoscocca al posteriore, adibita ai passeggeri ed al bagagliaio. Per quanto riguarda le sospensioni ci sarà un sistema MacPherson davanti e multi link dietro.
