In Europa il vento sta cambiando e le grandi macchine lussuose non bastano più a far tirare il mercato, ormai saturo. Questo tipo di tendenza può andar bene nei mercati emergenti, con la sfida sulla potenza e sul lusso, ma nel nostro continente anche le grandi tedesche devono cambiare. È vero che la vendita delle auto di lusso è in attivo del 5 per cento, ma c’è da recuperare il forte ribasso degli altri settori.
Così anche la Bmw cambia uno dei suoi dogmi, presentando al salone di Parigi la sua prima vettura a trazione anteriore dopo 80 anni di storia dove la trazione posteriore è stata la costante della casa dell’elica. Ecco allora la Active Tourer, una compatta di 4 metri e mezzo a trazione anteriore con il suo innovativo tre cilindri turbo a benzina dotato di un modulo elettrico al retrotreno per farla viaggiare come un’integrale. La nuova BMW si pone direttamente in concorrenza con la nuova Mercedes Classe A.
► BMW primi dettagli sui propulsori tre cilindri
► BMW Concept Active Tourer foto e dettagli ufficiali
Anche esteticamente la somiglianza è intuibile. Così dopo i cambiamenti fatti in Mercedes ecco la BMW cambiare coraggiosamente, andando a puntare sul settore della Golf dove la casa dell’elica non aveva nessun modello. Le novità tecniche della Active Tourer Concept vanno tutte in questa direzione e quindi, non senza grande coraggio, ecco la piattaforma UKL1, la trazione anteriore di BMW con la quale la casa di Monaco cerca di raggiungere l’obbiettivo di 2 milioni di veicoli in circolazione entro il 2020. Lo stesso traguardo prefissato dalla Mercedes per la piattaforma Mfa, con cui si programma la Classe A e B in tutti modelli tra le cui una coupé e un crossover. Stesso discorso anche per Audi con la piattaforma modulare Mqb. Il settore dove vuole infilarsi BMW è insomma molto ricco, e la concorrenza forte e agguerrita.