Interamente costruito in acciaio e alluminio ha un design molto originale e a detta del suo armatore esprime la sua idea di come deve essere vissuto il mare.
Giorgio Armani ha partecipato anche alle fasi di progettazione, lavorando al fianco dei suoi architetti di fiducia, lo studio Ortelli, che aveva progettato gli interni anche per la precedente imbarcazion, e ai designer Franco e Annamaria Della Role del cantiere nautico Codecasa.
Sugli interni della barca non si è visto praticamente nulla, l’unica cosa che è trapelata è che si tratta di un arredamento nel complesso molto sobrio e minimalista e che si è sfruttata al massimo la luce naturale per l’illuminazione degli ambienti.
Alcuni numeri del Maìn:
Motorizzazione 2 x 2482 Hp Caterpillar
Cabine: 6 per gli ospiti, 1 armatoriale, 8 per l’equipaggio.
Una curiosità, il nome Maìn in dialetto piacentino significa Maria ed è il nome della madre di Giorgio Armani che ha voluto amorevolmente ricordarla intestandole questo nuovo gioiello del mare.