Sicuramente non sarebbe mancato lo spettacolo, visto che quest’automobile è stata concepita come una vera automobile da gara, siamo bramosi di vederla aggredire i cordoli di una pista.
La Zonda R è nata dalla proposta fatta da al costruttore Pagani da un collezionista; questi, già proprietario già di tre esemplari della casa di San Cesario sul Panaro, ha sentito la mancanza di un modello definitivo, sviluppato e concepito come un’auto da corsa. Il divertente paradosso è che questo anonimo collezionista non è assolutamente interessato ad impiegare nessuna delle sue Zonda tra le curve di un circuito, ma il suo fine è ammirarle nell’intimità del proprio garage!
Un vezzo, ma forse davvero un peccato tenere imbrigliato tutto il potenziale del V12 AMG che nelle mani giuste farebbe letteralmente miracoli.
Una personale curiosità di chi vi scrive è vedere la Zonda R impegnata in uno dei circuiti più belli e tecnici in assoluto, quello del Nurburgring; il raffinato e leggero telaio in fibra di carbonio, la potenza assoluta del motore sono delle caratteristiche che risalterebbero in una pista lunga e tortuosa come quella tedesca.