L’uomo dietro l’idea è Jim Dowle, noto designer McLaren che sta sviluppando il progetto della biposto P1-E partendo dal concept a benzina proposto lo scorso anno. Il design, che si può apprezzare da uno schizzo diffuso su internet, mostra un’auto dalle linee moderne, studiate per opporre la minima resistenza aerodinamica possibile.
Elementi coreografici saranno le portiere con apertura ad ali di gabbiano. Il telaio sarà un misto di alluminio e fibra di carbonio. Sempre in materiali compositi i pannelli che comporranno la carrozzeria, assicurando un peso piuma di 1.055 kg al corpo vettura.
Meccanica basata sull’utilizzo di due motori elettrici montati alle estremità del telaio ed alimentati da un numero, ancora imprecisato, di batterie agli ioni di litio. La potenza complessiva delle due unità elettriche sarà di ben 389 cavalli e sarà gestita dalla trazione integrale. Le prestazioni saranno elevate, circa 3 secondi nello zero a cento e velocità massima limitata a 210 km/h.
Molto interessante l’autonomia prevista per la P1-E, grazie al peso ridotto e al Cx basso potrà coprire una distanza superiore ai 350 chilometri.
I primi tre prototipi di P1-E sono previsti in arco di tempo relativamente breve, la commercializzazione, secondo le stime del progettista dovrebbe iniziare nel 2012.
