Se stiamo passeggiando e ci si avvicina un’auto elettrica non la sentiremo assolutamente con l’udito, e questo è un grande problema, fatto notare anche da un autista dei ministri giapponesi.
Il problema è grave soprattutto se pensiamo alle persone non vedenti, che fino ad ora hanno sempre potuto fare affidamento su un udito molto sviluppato, ma ora non basterà più nemmeno questo.
E’ così nata l’idea proprio dal governo giapponese di istituire un gruppo di studenti, automobilisti, ingegneri, poliziotti, addetti all’industria automobilistica, in grado di trovare una soluzione a questo problema.
L’idea più semplice sembrerebbe quella di creare una sorta di impianto audio per le auto elettriche capace di riprodurre il rombo di un motore termico, sistema tra l’altro già studiato da Lotus, che lo ha chiamato non a caso “Safe & Sound”, ossia “Suono e sicurezza”.
Questo sistema utilizza una serie di altoparlanti, microfoni e speciali processi costruttivi in grado di mantenere all’interno dell’abitacolo un grande silenzio ma allo stesso tempo di produrre il suono di un’auto all’esterno, per i pedoni. Questa tecnologia è già disponibile a dire il vero ma non viene ancora implementata né sulle ibride né sulle elettriche.