Il mondo dell’automobilismo, da diversi anni, sta continuando a vivere un periodo di grandi innovazioni. Che si tratti delle tecnologie che vengono utilizzate dalle stesse auto, le quali sono in grado di fornire tantissime utilità a guidatori e passeggeri, oppure delle loro parti meccaniche, le automobili si dimostrano sempre più compagne all’avanguardia piuttosto che semplici mezzi di trasporto.
Ancora non abbiamo raggiunto le automobili volanti che appaiono nei film futuristici, ma fino a poco tempo fa era impensabile anche solo che un veicolo potesse effettuare manovre di parcheggio in totale autonomia. L’Intelligenza Artificiale sta plasmando anche il mondo dell’automobilismo, apportando modifiche significative e concettualmente avanzate sia al modo di guidare che di interpretare la guida stessa.
Per quanto riguarda la manutenzione e il controllo dell’automobile, i veicoli di nuova generazione hanno al loro interno tantissimi sensori in molteplici apparati. Questi hanno il compito di monitorare costantemente i parametri del veicolo, immagazzinando dati durante l’utilizzo e, soprattutto, di analizzarli in modo da prevenire eventuali anomalie o guasti, fornendo al guidatore informazioni dettagliate.
Grazie sempre all’Intelligenza Artificiale stiamo assistendo alla nascita di veicoli in grado di guidare autonomamente, anche ben oltre la semplice manovra del parcheggio. Una delle maggiori novità in questo ambito è l’arrivo di Cosmos, una intelligenza artificiale in grado di apprendere con la pratica e con l’esperienza, accumulando e studiando grandissime quantità di dati.
I veicoli che sfrutteranno questa IA saranno in grado di esaminare l’ambiente circostante e prendere tempestivamente decisioni, come una frenata in caso di ostacolo improvviso su strada.
Anche meccanica a paraurti sono in evoluzione
Anche il paraurti posteriore ha subito un enorme processo di sviluppo nel tempo. Chi ha un po’ più di anni alle spalle ha potuto constatare come il paraurti sia passato dall’essere una semplice sbarra di metallo, a un componente che riesce a unire estetica, funzionalità e sicurezza. Al giorno d’oggi i paraurti sono realizzati utilizzando i migliori materiali all’avanguardia. Su tutti spiccano sia l’alluminio che la fibra di carbonio.
Questi due materiali vengono scelti per diverse caratteristiche, come ad esempio la loro resistenza e aerodinamica. I paraurti inoltre sono l’alloggiamento perfetto per alcuni dei tanti sensori che aiutano il guidatore, come quelli per il parcheggio, che oggi risultano essere i più comuni.
I più attenti ai dettagli avranno anche notato che nel paraurti sussiste una specie di sportellino che, al contrario di quanto pensano in molte persone, non è collocato lì unicamente come dettaglio estetico, ma nasconde un piccolo segreto. Si tratta infatti dell’alloggiamento “nascosto” del punto di ancoraggio della vettura. In caso di malcapitato problema, basterà rimuovere lo sportellino per avere accesso al punto di ancoraggio.
Uno sviluppo costante di progresso e funzionalità
Le aggiunte o le modifiche tecnologiche che vengono apportate sulle vetture sono davvero molte. Non sempre parliamo di cambiamenti drastici, come per esempio la sopra citata intelligenza Artificiale in grado di acquisire dati o compiere manovre, ma anche di alcuni accorgimenti più semplici come, appunto, il punto di aggancio nascosto dietro un semplice sportellino nel paraurti stesso.
Un piccolo tocco di classe che aggiunge eleganza all’auto senza perdere una componente che può risultare essenziale in determinate circostanze. Inoltre, siamo sicuri che in quest’era non si è fatto altro che scalfire la punta dell’iceberg per quanto riguarda il connubio tra innovazione e automobilismo.