Audi Q7, i ritocchi dell’edizione 2010

La Audi Q7 comincia a sentire il peso degli anni se confrontata con le sue rivali, BMW X5, Mercedes-Benz ML e Porsche Cayenne, le quali sono stati tutti sottoposti a profondi rifacimenti nel corso degli ultimi anni, mentre la Q7, dall’anno del debutto, nel 2006, non è mai stata rinnovata.

Ma il momento è arrivato, Audi ha rivelato la nuova versione della Q7, che uscirà nel 2010.
I cambiamenti, che saranno comunque “light”, interesseranno gli esterni, la cabina di guida e la linea dei motori.

Sarà perciò difficile distinguere il nuovo modello dalla vecchia serie solo dagli esterni il cui restyling riguarda esclusivamente nuovi fari e luci diurne e posteriori con tecnologia LED, le modifiche agli specchietti laterali e piccole revisioni al design dei paraurti.

All’interno nuovi rivestimenti in radica, ed il sistema di navigazione MMI ad attivazione vocale con sostegno SIRIUS.
Le modifiche al lineup dei motori sono ancora più sottili, ma la grande novità è l’introduzione di un Q7 TDI diesel, un motore pulito, silenzioso e potente a sufficienza per un SUV di grosse dimensioni come il Q7. Motore a basso consumo, visto che fa tra i 10,5 kml e i 7,5 kml in città con un autonomia di circa 965 km a serbatoio pieno.

Questi dati non significano certo basa potenza, visto che il motore TDI V6 da 3,0 litri raggiunge i 220 CV per 550 Nm di coppia motrice, sufficienti a spingere la vettura, con i suoi circa 3000 kg di peso, da 0 a 100 kmh in 8,7 secondi.

Altri motori in dotazione saranno il V6 FSI da 3,6 litri per 275 CV e 360 Nm, con un consumo attestato tra gli 8 kml ed i 6 kml in città, oppure il V8 FSI da 4,2 litri, capace di 345 CV e 440 Nm di coppia motrice che spingerà la Q7 da 0 a 100 kmh in appena 7,3 secondi.