Un alert avvisa il conducente di una situazione potenzialmente pericolosa, mettendo così chi guida nelle condizioni di possa intervenire ed evitare una collisione. Su questo sistema si basa la tecnologia sviluppata da Mobileye, l’azienda israeliana leader nel settore della tecnologia automotive avanzata.
Il dispositivo, che offre numerosi avvertimenti salvavita in un unico pacchetto, proteggendo il conducente dai pericoli di distrazione e fatica, è stato presentato questa mattina a Roma presso lo Studio Tonucci&Partners.
Ad organizzare l’incontro tra il management della Mobileye e investitori, autorità e imprenditori, è stata l’avvocato Barbara Pontecorvo, partner dello Studio legale.
L’obiettivo dell’incontro, come evidenziato dall’avvocato Alessandro Varrenti, che ha presieduto i lavori, è stato di far conoscere l’azienda israeliana e la sua tecnologia ai clienti italiani dello studio legale.
Nel corso del suo intervento l’avv. Varrenti, Head of international operations dello Studio, ha messo in evidenza i risultati raggiunti in questi anni da Israele.
“Israele – ha affermato – segue solo Stati Uniti e Cina per numero di aziende quotate al NASDAQ, è il primo Paese al mondo per numero di startup per abitante, il secondo per investimenti di capitale di rischio pro capite e il terzo Paese al mondo per capacità innovativa. Israele investe quasi il 5% del Pil in ricerca e sviluppo. Inoltre, negli ultimi 10 anni l’interscambio tra Italia e Israele è cresciuto del 4% ogni 12 mesi”.
Ad illustrare dal punto di vista tecnico il dispositivo è stato Raz Peleg, CEE sales director Mobileye, che ha anche raccontato i successi dell’azienda e l’implementazione dei sistemi di assistenza alla guida.
La tecnologia Mobileye è composta da un dispositivo che viene applicato sul parabrezza e grazie ad una telecamera intelligente avvisa il conducente in caso di una possibile collisione frontale con altri mezzi, oppure con pedoni e ciclisti.
Inoltre avvisa in caso di superamento dei limiti di velocità, effettuata il monitoraggio della distanza di sicurezza e dalle linee di carreggiata con una registrazione continua delle immagini, utile anche ai fini assicurativi.
Il sistema è ideale per tutti, in particolare per i giovani, che sono più predisposti alle distrazioni, e per gli anziani, che di solito hanno riflessi e tempi di reazione più lenti.
Il dispositivo anticollisione può essere integrato su qualunque auto, sia su quelle autonome, che su quelle non di ultima generazione fino ad arrivare a quelle storiche.
Mobileye è nata nel 1999, è stata quotata alla Borsa di New York nel 2014 e nel 2017 è stata acquisita da Intel Corporation. Attualmente è infatti di proprietà del fondo USA Intel, avendola rilevata dal fondo originario di venture capital che l’aveva lanciata, per 15.3 miliardi di dollari.
Oggi è una società leader nello sviluppo di tecnologie quali “computer vision and machine learning, data analysis, localization and mapping technologies” per Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida (ADAS) e Soluzioni di Guida Autonoma. L’80% dei costruttori automobilistici impiegano già la tecnologia Mobileye a bordo dei propri veicoli.
Con l’importante incontro di oggi, Tonucci&Partners conferma la propria vocazione internazionale e la capacità di porre in relazione primarie aziende straniere e operatori del mondo economico e dell’imprenditoria italiani.