La collezione di auto storiche e l’archivio Alfa non si sposterà dunque dalla cittadina vicino a Milano, neppure dalla struttura architettonica che lo ospita all’interno dell’ex Centro Direzionale della Casa.
Nei mesi passati il sindaco di Arese aveva inviato la richiesta al ministero dei Beni Culturali perché ponesse un vincolo tra il Museo e il suo territorio.
La richiesta è stata accolta dal ministero. Adesso manca solamente il decreto da parte del Consiglio dei ministri perchè diventi ufficiale la proceduta.
In questo modo la collezione Alfa Romeo, pur rimanendo di proprietà Fiat, non si muoverà dalla sua sede storica, scongiurando il pericolo di uno spostamento a Torino, cosa già avvenuta invece per gli stabilimenti.
Il sindaco di Arese, Fornaro, un po’ rammaricato per come il centenario del biscione sia passato sottotono, ha dichiarato di volere dare ancora più rilevanza al Museo.
L’idea è quello di tenerlo aperto sempre, non solo negli orari d’ufficio.