La Milano sarà molto importante anche per il recente accordo firmato tra Fiat e Chrysler, in quanto alla base della nuova berlina americana ci sarà proprio il pianale che viene impiegato anche sulla Milano, che poi è quello della Fiat Bravo e della Lancia Delta, il famoso C-Evo.
Per quanto riguarda i motori ormai sembrano decise le scelte di Alfa Romeo: si partirà da un piccolo 4 cilindri da 120 CV per arrivare fino ad un V6 3.2 capace di 265 CV, così come si prevede una versione GTA della Milano per il futuro.
La nuova Alfa arriverà sul mercato nei tempi prefissati, nonostante lo stop alla produzione deciso per mantenere di pari passo la domanda con la fabbricazione. La mossa di Alfa in tal senso è stata molto oculata, scindere la produzione in Milano e MiTo in modo da andare ad avere due tipi di clientela diversi è stata una mossa commercialmente molto ingegnosa.
Ricordiamo infine che la Milano proporrà anche il sistema di trazione integrale Q4, mentre il sistema Q2 per la sola trazione anteriore sarà integrato in tutte le versioni. La Milano sarà presentata ufficialmente in quel di Francoforte, in occasione del Salone dell’Auto il prossimo settembre.