Il suo scopo è quello di avere una liquidazione più veloce e semplice dei danni a cose e a persone nati da un incidente stradale, direttamente dall’assicurazione. Tutte le imprese assicuratrici operanti in Italia possono aderire alla convenzione, nata il 15 maggio 1978.
I due soggetti che rimangono coinvolti in un sinistro stradale devono quindi compilare il modulo blu CID e trasmetterlo alle proprie compagnie assicurative. Non ci sono limiti di valore per i danni ai veicoli, inoltre dal 2004 è prevista la possibilità di risarcimento dei danni fisici al guidatore e ai passeggeri oltre al risarcimento di danni alle cose trasportate, fino a 15mila euro per ogni persona ferita.
La convenzione prevede che il danno al veicoli debba essere periziato entro 10 giorni e pagato entro 15 giorni dalla perizia dall’assicurazione. Il limite per il risarcimento dei danni fisici è invece di 30 giorni dalla data di consegna dei referti medici all’assicurazione. La CID è valida solo nei casi in cui siano due i veicoli coinvolti, esclusi macchine agricole e ciclomotori. I danni alla persona possono essere denunciati solo se l’incidente ha portato a danni materiali oppure a lesioni non gravi alla persona.
Solitamente il modulo CID viene consegnato dalle compagnie assicuratrici, ma se vi serve è possibile scaricarlo online. Potete effettuare il download della versione pdf della CID per esempio dal sito ufficiale della Polizia Municipale del Comune di Verona.
Sul modulo vanno inseriti almeno i seguenti dati: nomi degli assicurati, targhe dei due veicoli, nomi delle compagnie, modalità dell’incidente, data del sinistro, firma dei due assicurati o firma del conducente o assicurato in caso di disaccordo sulle modalità dell’incidente.
