La maggior parte delle multe per parcheggio sulle strisce blu è illegittima, quindi le multe in questione possono essere annullate facendo ricorso al Giudice di Pace. Sono in particolare due i motivi per cui tali multe sono illegittime.
Va detto per prima cosa che il Comune non può fare multe per mancata esposizione del tagliando di pagamento nelle strisce blu se non ha predisposto, nelle immediate vicinanze, anche aree di parcheggio gratuite e senza dispositivi di controllo della durata della sosta. Secondo quanto stabilito dalla Legge, le strisce blu e quelle bianche devono essere equamente distribuite tra loro e non si possono prevedere solo spazi a pagamento (salvo particolari eccezioni). Fanno eccezione le aree pedonali, le zone a traffico limitato (ZTL) e le altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate da delibera della giunta comunale.
► IMPORTO MULTA SEMAFORO ROSSO
Il consiglio è quello di controllare la presenza di parcheggi con le strisce bianche nelle vicinanze di quelli con le strisce blu, però per essere sicuri che il ricorso venga accolto è meglio controllare il piano stradale in Comune, dove è stabilita la ripartizione delle strade tra aree di sosta a pagamento e gratuite.
Inoltre il Codice della Strada prevede che le aree destinate al parcheggio debbano trovarsi fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico. Molto spesso invece i parcheggi con le strisce blu sono ricavati in queste zone, ossia lungo la stessa strada destinata al traffico, con conseguente restringimento della carreggiata.