La Mille Miglia 2014 sarà la 32esima edizione della corsa storica, quest’anno partirà giovedì 15 maggio e durerà un giorno in più del consueto. Fino a Vicenza il percorso rimarrà lo stesso, la prima tappa terminerà a Padova.
Come affermato dal Consigliere Delegato Marco Makaus, si tratta di un richiamo ai percorsi delle prime edizioni della Corsa, fino al 1933. Venerdì 16 maggio la corsa proseguirà verso Riccione e poi a sud, sulla costiera adriatica, fino a Loreto. La seconda tappa vedrà l’arrivo a Roma, mentre sabato 17 maggio ci saranno i classici passaggi a Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena.
La corsa si sposterà dunque verso Volterra, Lucca e Pisa, quindi si affronteranno i Passi della Futa e della Raticosa, fino a Bologna, come nel 1947 e 1948. A Bologna gli equipaggi passeranno la notte nel centro storico per poi ripartire la domenica mattina. La quarta tappa, che è una novità, prevede il passaggio a Reggio Emilia. L’arrivo sarà come sempre a Brescia, domenica 18 maggio verso l’ora di pranzo. Le premiazioni si terranno al pomeriggio. Le Prove Cronometrate aumenteranno di numero per diventare 74. Dopo oltre dieci anni dall’ultima volta inoltre saranno introdotte sul percorso sei prove di Navigazione a media prestabilita.
Come detto dal Consigliere Delegato Marco Makaus, lo scopo di questa novità è di permettere di accumulare più punti agli equipaggi stranieri, europei in particolare. Un piccolo contributo per aumentare quello spirito di sana competizione e amicizia sportiva internazionale che, sin dalla prima edizione, permea questa Gara. Dati e numeri sono stati illustrati nel dettaglio da Andrea Dalledonne – Consigliere Delegato di 1000 Miglia S.r.l. – che ha fornito le cifre dei ricavi “pari a sei milioni di euro, l’utile lordo (EBIT) di oltre un milione e mezzo di euro e l’utile netto di oltre 60.000 euro”.
