Dopo cinque mesi consecutivi di segno più, nel mercato auto italiano torna il negativo, con un calo del 3,8% nel mese di maggio appena trascorso. È inoltre il maggio peggiore dal 1990 per le immatricolazioni di auto nuove.
Secondo l’Unrae (l’associazione delle case estere) è già terminata la parentesi in cui ha pesato la ciclicità del mercato delle società di autonoleggio, oltre al fatto che i confronti degli ultimi mesi hanno avuto come paragone il 2013, un anno orribile sotto questo punto di vista.
Entrando nel dettaglio delle varie Case, Fiat (leader di mercato con 27.111 auto immatricolate, 20,60% contro il 22,61% dell’anno scorso) ha fatto registrare un calo del 12,40%, Citroën ha perso il 19,94%, Nissan con 4.938 unità ha segnato un aumento del 21,72%, Renault del 14,82% (8.844 immatricolazioni), Toyota dell’11,86% (5.923), Peugeot del 10,28% (6.932), Volkswagen ha registrato un calo del 4,92%, con 10.344 immatricolazioni, mentre Ford ha chiuso il mese con 9.475 unità contro le 9.585 del maggio dello scorso anno.
Tuttavia il bilancio dei primi cinque mesi dell’anno 2014 rimane positivo (+3,15%), con 628.719 nuove immatricolazioni contro le 609.505 dello stesso periodo dell’anno passato.
L’auto più venduta anche a maggio 2014 è stata la Fiat Panda, con 10.263 unità immatricolate a maggio e 47.170 nei cinque mesi iniziali dell’anno. Segue in classifica la Fiat 500L, con 5.878 e 27.334 unità rispettivamente, che è il modello più venduto tra le auto diesel, con 4.591 a maggio e 21.406 da gennaio a maggio. Le ibride a maggio hanno segnato un aumento del +79,1%, +61,7% nei cinque mesi, raggiungendo per la prima volta nella storia la quota di mercato del 2%; sono cresciuti pure i modelli Gpl (+7,9%), metano (+2%), e le elettriche (+10,2%).