A breve potrebbero essere messi a disposizione 120 milioni di euro per l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti, infatti se non ci saranno ulteriori ritardi il decreto ministeriale attuativo delle misure per promuovere la mobilità sostenibile contenute nella Legge Sviluppo del 2012 dovrebbe entrare in vigore fra non molto.
Adesso il provvedimento si trova in fase di esame presso la Corte dei Conti in attesa della registrazione, dunque ci sarà la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che porterà il decreto a diventare operativo nelle prossime settimane.
Come già anticipato per il triennio 2013-2015 sono previsti contributi per un totale di 120 milioni di euro, destinati in particolare a veicoli aziendali e a quelli ad uso pubblico, con basse emissioni. Dei 120 milioni complessivi 40 sono destinati al 2013, 35 al 2014 e 45 al 2015; serviranno per comprare veicoli a basse emissioni inquinanti con qualsiasi tipo di alimentazione, compresi quelli a trazione elettrica, ibrida, a Gpl, a metano, a biometano, a biocombustibile e a idrogeno, con il requisito di avere emissioni di CO2 inferiori ai 120 g/km.
► INCENTIVI ACQUISTO AUTO 2013
Dei 40 milioni di euro per l’anno in corso 4,5 saranno destinati all’acquisto da parte di privati di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km, mentre gli altri 35,5 milioni saranno destinati alle aziende che comprano veicoli con emissioni non superiori a 120 g/km oppure a chi acquista i veicoli per uso di terzi come taxi, noleggio e liberi professionisti, sempre che venga rottamato un veicolo di oltre 10 anni di cui si sia in possesso da almeno 12 mesi. L’incentivo su ogni auto sarà pari al 20% sul prezzo d’acquisto fino ad un massimo di 5.000 euro per le auto con emissioni inferiori ai 50 g/km, il 20% sul prezzo di acquisto fino ad un massimo di 4.000 euro per le auto che emettono tra 51 e 95 g/km di CO2, il 20% sul prezzo di acquisto fino ad un massimo di 2.000 euro per le auto che emettono tra 96 e 120 g/km di CO2. Nel 2015 la percentuale scenderà al 15% ed i massimi incentivi a 3.500, 3.000 e 1.800 euro.