Ieri ha invece detto la sua Antonio Catricalà, sottosegretario alla Presidenza del consiglio, in un’intervista alla Reuters.
Secondo quanto dichiarato dal sottosegretario il mercato italiano necessita di incentivi all’acquisto che non siano selettivi. Catricalà rispondendo all’intervistatore ha detto che gli incentivi servono per rispettare i principi del mercato unico europeo, ma non possono essere selettivi quindi riguardare solamente certi tipi di veicoli.
Si tratta di una dichiarazione abbastanza sorprendente, non fosse altro che già in diversi Paesi europei esistono incentivi dedicati esclusivamente all’acquisto di auto elettriche, come per esempio in Francia, Germania, Olanda e Spagna.
L’ex presidente dell’Antitrust ha comunque sottolineato che non si tratta di una materia di sua precisa competenza, aggiungendo però che per iniziative del genere si dovrà trovare prima anche un’adeguata copertura finanziaria.
► INCENTIVI AUTO ELETTRICHE 2012 IN ITALIA
I dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti mostrano che il 2011 si è chiuso in Italia con un calo delle vendite del 10,88% rispetto all’anno precedente. Per il 2012 l’Unrae prevede un ulteriore calo del 5,6%.
