Attualmente il provvedimento dovrebbe essere solamente in fase di studio, una prima bozza potrebbe già arrivare durante il mese di marzo, periodo in cui potrebbe quindi partire l’iter parlamentare per far entrare in vigore gli incentivi.
Sembra proprio che saranno messi a disposizione incentivi non solamente per l’acquisto di nuovi modelli di veicoli puliti ma anche per la trasformazione di quelli già esistenti. Una nuova ondata di incentivi potrebbe avere effetti molto positivi per il Paese: oltre ad aumentare la diffusione di veicoli meno inquinanti si potrebbe anche ridar vita al mercato dell’auto in Italia che come sappiamo non se la passa molto bene.
Non stupisce il fatto che appena è uscita questa indiscrezione in Borsa il titolo Fiat abbia guadagnato terreno, a conferma che nuovi incentivi potrebbero favorire l’economia italiana dell’auto proprio come successo nel 2009, durante l’ultima tranche di incentivi. Tre anni fa ci fu un vero e proprio boom di richieste di auto a Gpl e metano vista la presenza degli incentivi, tanto che quell’anno questi due tipi di alimentazione rappresentarono il 21% di tutte le auto vendute.