Dopo molti mesi, le immatricolazioni di auto nuove nel mercato italiano hanno fatto segnare un calo con una sola cifra percentuale. Nel mese di marzo 2013 le vendite di nuove auto sono calate del 4,9% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Lo scorso mese sono state immatricolate 132.020 nuove vetture, mentre furono 138.816 nel mese di marzo 2012. Da gennaio a marzo sono state immatricolate 354.931 auto, facendo segnare un calo del 12,97% rispetto ai primi tre mesi dell’anno precedente, quando furono targate 407.832 macchine.
Un dato curioso è quello legato al noleggio: la quota di mercato del noleggio nel mese di marzo 2013 è aumentata del 21,6%, soprattutto nel nord-est del Paese, dove anche grazie ad una IPT più vantaggiosa il mercato auto ha chiuso in rialzo del 2,4%. Le immatricolazioni di auto aziendali sono calate del 13% il mese passato.
Il Gruppo Fiat ha aumentato la propria quota di mercato, dal 26% del 2012 al 28,78% del mese di marzo 2013, grazie in particolare alle vendite della Fiat Panda e all’arrivo sul mercato di nuove varianti, oltre che della 500L. Il Gruppo Fiat ha chiuso marzo 2013 con 36.087 immatricolazioni contro le 37.997 del marzo 2012. La Panda rimane l’auto più venduta in Italia anche a marzo 2013 a quota 10.511 unità, seguita dalla Punto (5.886), dalla Ypsilon (4.585) e dalla 500L (4.525).
La vendita di auto a gasolio nel mese di marzo 2013 rispetto a marzo 2012 è calata del 7,6%, invece il calo delle macchine a benzina è stato pari al 16,5%. Sono cresciute del 37,8% le vendite di auto a Gpl, del 61,2% quelle delle auto a metano e quelle delle ibride addirittura del 149,6%.