In occasione della presentazione del bilancio regionale della Lombardia del 2014, pari a quasi 24 miliardi di euro, l’assessore all’Economia, Massimo Garavaglia, ha confermato che dal 1 gennaio del prossimo anno chi intende rottamare un’auto per comprarne una nuova, sarà esentato dal pagamento della tassa automobilistica (il bollo).
I mezzi interessati a questa esenzione sono benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1 e 2, oltre ai diesel Euro 3, cioè la prossima categoria destinata a finire nella lista dei blocchi stagionali, a partire dal 2015-2016. Si tratta di una misura prevista dal Pria, il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria, che secondo lo stesso Garavaglia ha spinto nella direzione dell’esenzione.
Il bilancio sarà discusso in consiglio durante il mese di novembre, per essere definitivamente chiuso a metà dicembre. Chi vuole sfruttare questa opportunità potrà farlo solo dopo il 1 gennaio 2014, per tutta la durata dell’anno. Non sono previsti i cosiddetti “plafond”: in Lombardia il bollo medio è di circa 150-200 euro e le stime indicano che l’esenzione peserà sulle casse del Pirellone per “qualche decina di milioni” in mancati introiti, ma per fare i primi conti bisognerà attendere le effettive richieste.
Come dichiarato da Garavaglia, il governo taglia i contributi, alla Lombardia arriveranno oltre 300 milioni in meno, ma nonostante questo, non vengono aumentate le tasse, anzi vengono ridotte, e non vengono fatti tagli nel welfare”. Ad ora non sono previsti ulteriori incentivi o contributi per chi rottama. Ma Garavaglia lascia sperare, dicendo che questo del bollo è solamente un punto di partenza.
