A Milano non si respira e l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, pensa a misure ancora più dure: vuole lo stop delle auto diesel Euro 3 anche in Provincia e Regione. Proprio come il capoluogo lombardo farà da lunedì prossimo se le concentrazioni di polveri sottili rimarranno sopra il limite consentito. Il guaio è che non sono stati sufficienti le limitazioni alla circolazione e le domeniche a piedi (né l’Ecopass). Per sette giorni consecutivi, da domenica 13 a sabato 19 novembre, le concentrazioni di Pm10 hanno superato la soglia consentita di 50 microgrammi per metro cubo.
Se saranno raggiunti i 14 giorni consecutivi da lunedì 28 novembre saranno attive le misure previste dalla fase 2 dell’ordinanza sindacale 94/2011. Vediamo i numeri. A Milano le diesel Euro 3 sono 87.000, pari all’11% degli autoveicoli immatricolati nel Comune. In Provincia, 241.129, ossia il 12% delle auto vendute, e in Regione 899.175, il 14% dell’immatricolato in Lombardia.
► ECOPASS MILANO TORNA IL 10 GENNAIO 2011
Ecco gli eventuali benefici. Secondo l’analisi effettuata dall’Agenzia milanese per la Mobilità, l’ambiente e il territorio (si basa su dati di traffico rilevati ai varchi della Cerchia dei Bastioni e delle relative emissioni atmosferiche), il divieto di circolazione introdotto dalla fase 2 di emergenza su tutto il territorio della città, con lo stop delle diesel Euro 3, porterà alla riduzione del 30 per cento delle emissioni di PM10 allo scarico e del 15 per cento delle emissioni di PM10 totale da traffico. Almeno in centro città.
► NORMATIVE EUROPEE ANTINQUINAMENTO, ENTRO IL 2015 TUTTI SOTTO I 130 G/KM
Ovviamente, ci sarebbero agevolazioni ed esenzioni, specie per le persone con problemi di mobilità. Per gli altri con le Diesel Euro 3, non resterebbero che i mezzi pubblici.