Il documento, firmato dai rappresentati dei team e da Max Mosley, che include anche i diritti commerciali delle squadre stesse, è già stato anche approvato dal Consiglio Mondiale della FIA stessa, come confermato da una nota ufficiale.
La FIA ha commentato questo accordo raggiunto come l’inizio di un nuovo periodo di stabilità per il mondo della F1, dopo mesi di continue battaglie e lotte sui regolamenti per il campionato che verrà. Il documento ufficiale parla anche del fatto che tutti i team hanno accettato il nuovo piano di ridimensionamento imposto dalla FIA, perciò d’ora in poi si cercherà di ridurre i costi, senza però nessun budget cap, arrivando nel giro di poco tempo ai livelli dei primi anni ’90.
La FIA ha dichiarato che “la Formula 1 va così incontro ad un periodo di stabilità, e prosperità”. La Fota dal canto suo non ha rilasciato nessuna dichiarazione o comunicato stampa, però è chiaro che tutte le 12 squadre abbiano firmato questo patto, ovviamente ad esclusione della BMW Sauber, che proprio nei giorni scorsi ha dichiarato il suo intento di uscire dalla massima Formula motoristica.
La BBC comunque ha fatto sapere che la scuderia tedesca ha tempo fino a mercoledì per trovare un nuovo acquirente ed iscriversi al prossimo campionato di F1.