Questo colpo di scena, spiazza un pò tutti, infatti le parole di Max Mosley pronunciate nei giorni scorsi parlavano di un accordo vicino tra squadre dissidenti e Federazione, Mosley aveva infatti dichiarato ai microfoni: “La Ferrari nel 2010? Al 100%.”
Mosley sosteneva l’idea che la Ferrari si sarebbe comunque iscritta al prossimo campionato anche con queste nuove regole, parole subito smentite dai fatti.
Il presidente della FIA ha ribadito l’importanza di ridurre i costi in Formula 1: “Se si andasse avanti così, i piccoli team rischierebbero di sparire. Se le squadre provassero a chiedere 50 milioni agli sponsor, li otterrebbero solo la Ferrari e qualche altra squadra. A una nuova scuderia nessuno darebbe quel denaro: bisogna ridurre i costi, solo la F.1 continua a spendere tanto mentre la crisi economica colpisce tutto il mondo.”
Mosley ha proseguito: “Io sono disposto al cambiamento ma solo a una condizione. E cioè che le piccole e le nuove scuderie possano correre a cifre più basse e che non siano meno veloci delle altre. Non possono essere più lente di 2-3 secondi rispetto ai grandi team.”
Il 29 maggio è il termine ultimo per la presentazione delle iscrizioni al prossimo campionato e se stessero così le cose nessuno dei 10 team attuali parteciperebbe al prossimo mondiale.