Un vero e proprio dominio: si può riassumere in questo modo il secondo Gran Premio d’Austria dopo quello andato in scena poco più di una settimana fa che ha battezzato con il botto la stagione, dato che è stato veramente avvincente.
GP di Stiria: Vettel e Leclerc fuori alla prima curva, Hamilton vince con autorità
Non sono mancati i colpi di scena anche nel secondo GP di Stiria, ma purtroppo si sono rivelati tremendamente negativi per la Ferrari, con la manovra di Leclerc alla prima curva che si è svelata un mezzo disastro, buttando fuori dalla gara sia lui che il suo compagno di squadra Vettel. Attenzione, però, perché è un errore che ci può assolutamente stare da parte di un pilota che partiva solamente dalla quattordicesima posizione, con una monoposto che continuava ad arrancare sia nelle prove libere che in quelle ufficiali sotto la pioggia, mai in grado di garantire delle prestazioni di alto livello.
E le Mercedes, dal canto loro, continuano a volare: al secondo GP arriva la doppietta che era sfuggita nel primo step della stagione solamente per via di una penalità comminata a Lewis Hamilton. Questa volta il pilota inglese non le manda a dire e si impone in modo decisamente perentorio nei confronti del suo compagno di squadra Botta e di Max Verstappen, buon terzo con la sua Red Bull, ma mai in grado di impensierire il pluri-campione del mondo.
Adesso, in testa al mondiale, c’è Valtteri Bottas che, zitto zitto, si è intascato un primo e un secondo posto in questo inizio di stagione, dimostrando finalmente quella continuità che gli era mancata forse nella passata stagione per provare a mettere i bastoni fra le ruote al suo compagno di squadra nella corsa verso il titolo.
Corsa che, peraltro, sembra già una questione esclusivamente di casa McLaren, visto il rendimento avuto nelle prime due gare della stagione. Al quarto posto nel GP di Stiria si colloca Albon, che dimostra sicuramente di essere cresciuto in quanto a concretezza, ma ancora troppo distante da Verstappen. Al quinto posto troviamo Norris, autore di un’altra grande gara dopo il primo podio in carriera nel primo GP della stagione. Dietro Norris si sono classificate le due Racing Point di Perez e Stroll, che tanto stanno facendo discutere per via della loro monoposto, che sembra proprio una copia della Mercedes dello scorso anno, ma che per ora nessuno ha in mano prove abbastanza forti da mettere in evidenza un simile rapporto elusivo del regolamento.