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Kvyat contro la safety car e il podio mancato

Daniil Kvyat dovrebbe accontentarsi del risultato ottenuto a Città del Messico. Anche se nelle fasi finali della gara è stato superato da Bottas, la sua resta una gara memorabile visto che è riuscito a mantenere la posizione di partenza. Ricciardo che è finito alle sue spalle, adesso è a due lunghezze di distanza dal compagno di squadra russo.  

In ottica iridata quella di Kvyat è stata una gara memorabile. Dopo una stagione trionfale nel 2014 infatti, nessuno si sarebbe sognato che la lotta interna alla Red Bull finisse a favore del giovane russo e non del più famoso compagno di squadra Ricciardo che a Città del Messico è finito dietro di lui sia in qualifica che in gara.

Kvyat ha fatto una gara molto lineare, è scattato bene ed è anche riuscito a sorprendere Vettel nella sua giornata no. Peccato, secondo lui, per la safety car che è entrata in pista dopo lo scontro di Vettel. Il russo è stato sorpreso dalla ripartenza veloce di Bottal che h sfruttato la scia e i cavalli del suo motore Mercedes. Kvyat, allora, non ci sta e dichiara, sostenuto dal team principal:

Penso che la Safety Car mi abbia privato di un podio certo. Non ho idea di come stesse andando Bottas sulle sue ‘prime’, ma prima della Safety Car lo stavo controllando piuttosto facilmente… è un vero peccato, ma così va la vita.  Sul rettilineo non avevamo la giusta velocità mentre la Williams era in palla, ci ha potuto passare piuttosto facilmente. Sono veramente deluso ma è stata una gara veramente solida da parte del team, abbiamo fatto bei punti e potevamo essere a podio quest’oggi, lo meritavamo, ma tutto sommato non possiamo lamentarci.