Vettel è stato strepitoso dentro e fuori dalla pista. Ha cambiato squadra, ha saputo condurre la scuderia di nuovo alla vittoria, ogni settimana si dà battaglia con avversari anche se sa che bisogna ancora migliorare. Eppure non è lui il pilota tedesco dell’anno. Di chi si tratta?
Chi per questo riconoscimento aveva pensato a Vettel dovrà ricredersi. Forse perchè il giovane della Ferrari ha ancora pochi successi all’attivo rispetto al suo talento al volante. E chi dovrebbe allora essere il primo tra i piloti tedeschi? A rigor di logica, se a comandare fosse il criterio del successo, potremmo fare il nome di Rosberg.
Un eterno secondo essenziale per la squadra, per arginare i pretendenti al trono già ormai nelle mani di Hamilton. Queste ultime gara e saranno di test. Ad ogni modo nemmeno Rosberg è considerato il pilota tedesco dell’anno.
“Nico ormai ha acquistato una sua dimensione fissa in Formula 1 e con la Porsche quest’anno da rookie ha vinto la gara di durata più importante del mondo, un risultato indubbiamente impressionante. È un esempio, sia come atleta che come ex pilota cresciuto nelle categorie ADAC, già dai tempi della sua vittoria nella Formula BMW. È l’esempio perfetto di una carriera di successo per i giovani talenti delle nostre formule“
Williams, Force India e poi Sauber, sono state le squadre che ah girato Hulkenberg che adesso, quanto a vittorie, risulta molto semplice.
2015 nella classifica iridata è solamente undicesimo, a 38 punti, ben lontano dai 229 e 236 punti dei connazionali Nico Rosberg e Sebastian Vettel. Nonostante la graduatoria piloti della Formula 1 non gli sorrida, Nico Hulkenberg è riuscito nell’impresa di essere nominato, nella nottata di ieri, come pilota tedesco dell’anno secondo l’ADAC, l’automobile club teutonico.
