GM e le auto ibride

Nonostante il periodo che sta passando il mercato dell’auto in generale, e più nello specifico General Motors con l’imminente bancarotta, il nuovo capo esecutivo di GM (successore di Bob Lutz dal 1 aprile 2009) Tom Stephens, ha dichiarato ai giornalisti a contorno di una presentazione all’Università del Michigan che la casa statunitense intende produrre l’auto ibrida di cui tanto si è parlato nei mesi scorsi, la Chevrolet Volt.

Stephens afferma di voler mandare in produzione la Volt entro novembre 2010, aggiunge inoltre che la compagnia non ha ancora stabilito su quale altro modello del brand (Cadillac, Buick o GMC) intervenire per creare una seconda macchina ibrida.

Stephens parlando del sistema ibrido sostiene: “E’ un sistema utilissimo per chi per esempio utilizza l’auto nel traffico urbano, facendo una quarantina di miglia al giorno per andare a lavorare, e magari usa l’auto nel week-end per andare a fare shopping. E’ il sistema perfetto.”

La piattaforma più economica sulla quale lavorare per creare una seconda auto ibrida sarebbe la Buick basata sul modello della piccola berlina che la casa americana utilizza già per la Volt, per la nuova Astra e per la Chevrolet Cruze.

Una foto spia recente testimonia come GM stia testando la berlina su base Astra/Cruze/Volt in Germania ma non è ancora ben chiaro se quest’auto sarà prodotta solo per il mercato cinese oppure se arriverà anche negli USA.