Via al week-end italiano della F1 dove ogni pilota ha voglia di dire la sua. A Monza la Ferrari vuole fare bene e convincere Ecclestone sull’importanza di questo appuntamento tricolore per il Circus. Poi però, quanto ai tempi, è la Mercedes sempre al comando.
Hamilton, il mattatore delle prove libere dice:
La macchina era buona, ho disputato una sessione pulita e senza problemi e abbiamo lavorato per rendere la macchina più agevole per me. È una bella competizione, Nico è molto vicino e sarà spesso così, esattamente com’è stato finora. Non so cosa ci sia ancora da sistemare, ma si tratta di piccoli aggiustamenti, nulla di grosso. Ho le stessa fiducia che avevo qui nel 2014, quando iniziai la mia rincorsa mondiale, ma questo non vuol dire che sarà facile rivincere il titolo: il resto della stagione sarà anzi molto duro.
Vettel che aveva promesso ai fan di fare bene, è in terza posizione per il momento dopo Rosberg e sostiene che comunque andrà meglio:
È un giorno positivo, non abbiamo avuto problemi con l’auto e fatto molti giri per trovare il ritmo. Non siamo dove vogliamo, ma possiamo fare dei miglioramenti. La qualifica qui è molto importante perché anche se si può superare sui lunghi rettilinei, partire fra i primi conta molto: più avanti sei, meglio è. Le Mercedes sono un po’ lontane, ma si può lavorare per crescere: è stata una giornata solida, nessun problema.
Gli fa eco il compagno di squadra, non troppo lontano dai big di giornata. Dice Raikkonen:
Ho varie cose da migliorare, oggi non ho guidato benissimo e non ho fatto un grande giro. Sì, mi aspettavo una Mercedes così forte: vanno in questo modo da tutto l’anno.