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Silverstone, le dichiarazioni di Lorenzo e la preoccupazione di Rossi

Rossi ce lo aspettavamo più in forma e invece anche il pesarese è costretto a rendersi conto del fatto che non è il più veloce e deve cede sia a Lorenzo che a Marquez. La lotta al titolo iridato è ancora aperta perchè fino all’ultimo giro non è detto che il Dottore non ci riservi un exploit ma la paura di non esserci è tanta. 

Rossi è preoccupato della velocità ridotta della sua moto:

Al pomeriggio sono andato meno forte che al mattino – ha detto il nove volte iridato – ho provato un assetto meno aggressivo per la gomma morbida, ma non mi sono trovato bene, sono stato costante, ma non ero veloce. Così sono indietro e poco contento. Se non altro ho provato tante altre cose e quindi vediamo che succede in qualifica. Lorenzo ha detto che può migliorare ancora? Spero anch’io! C’è da fare, la pista è difficile, però come capita il venerdì abbiamo provato tanto per avere le idee chiare per sabato. In più c’è l’incognita meteo. Quindi aspettiamo sabato.

Lorenzo ha detto che la sua moto all’inizio della sessione andava benissimo e la gomma era assolutamente performante, poi però c’è stato un calo nel finale ed è stato difficile ripetere i successi del mattino. Questa poca costanza è un punto a favore della Honda. Tant’è che Lorenzo ricorda:

La Honda va molto bene, come stanno dimostrando Marc (Marquez) ma anche Dani (Pedrosa). Sono molto veloci in rettilineo e questo non ci aiuta, ma l’importante è che la moto vada bene in curva per tenere il loro passo. Sarà dura lottare con loro, ma ho la speranza di migliorare il mio passo gara ed è quello che speriamo di fare domani.

Nemmeno un cenno al compagno di squadra.