Valtteri Bottas entrerà a far parte dell’entourage della Ferrari a partire dall’anno prossimo e forse anche per questo cambio di scuderia il suo parere sembra più interessante che in passato. Il pilota si è espresso sulle nuove partenze, quelle che secondo Rosberg avranno il merito di movimentare la F1.
La Formula 1 sta vivendo un momento di crisi legato al fatto che i gran premi sono molto più noiosi che una volta. È per questo motivo che la FIA cerca d’introdurre sempre nuove regole per movimentare le competizioni e renderle più avvincenti.
Una di queste nuove regole riguarda le partenze e in parte è stata sperimentata nelle prove durante l’ultimo gran premio. In Belgio, sul circuito di Spa Francorchamps, ci sarà l’introduzione definitiva delle regole in questione. In pratica i piloti non potranno più essere assistiti in partenza dal proprio muretto.
Lo Strategy Grop deciso che per rendere più vivaci le partenze si limiterà al massimo l’aiuto ai piloti e questo sarà valido già dopo la pausa estiva. La regola è stata valutata positivamente da Rosberg che la ritiene necessaria per ridonare vigore alle competizioni un po’ troppo noiose e scontate ormai.
Ne parla anche Bottas che l’anno prossimo dovrebbe vestire la casacca della Ferrari al posto di Raikkonen:
Ci aspettiamo che sia più difficile partire bene con le nuove procedure, e questo è positivo. Penso sarà una cosa più nelle mani dei piloti piuttosto che dei tecnici, ma mi aspetto che dopo un po’ tutti apprendano tornino ai loro livelli di partenza abituali. Alla fine non dovrebbe cambiare molto.
Poi, sulla possibilità che i piloti restino in stallo sulla pista allo spegnimento dei motori, Bottas dice:
Non credo che questo accadrà. Potrei sbagliarmi, ma almeno per quanto riguarda noi della Williams non sono assolutamente preoccupato che il mio motore possa finire in stallo.