Quarant’anni e non sentirli: Max Biaggi a cavallo della sua Aprilia, si conferma un fulmine e sui circuito malese passa prima sotto il traguardo durante le prove libere. La giornata è stata caratterizzata dalla tempesta tropicale tra le due sessioni e non ha permesso ai piloti di migliorare le prestazioni.
Tempesta tropicale a guastare le feste dei piloti che si sono riuniti sul circuito malese per confrontarsi con un circuito senz’altro impegnativo. Il più veloce nelle prove libere è stato Max Biaggi con l’Aprilia. Alle sue spalle la Ducati di Davies e poi le Kawasaki di Rea e Sykes.
Biaggi non poteva cominciare meglio la sua seconda avventura in moto. Dopo il sesto posto rimediato a Misano dopo tre anni di stop, ha comunque voglia di migliorare e stabilire qualche primato. Quello della gara in Malesia l’ha già raggiunto con 2’04”823 e sono state messe al loro posto le Ducati e le Kawasaki. Ci teneva Biaggi a dare una lezione ai suoi colleghi più giovani, come il gallese Davies che adesso scende in pista con l’entusiasmo che gli deriva dalla doppietta americana di due settimane fa.
L’emozione di leggere il nome di Biaggi in cima alla classifica dei tempi ha suscitato parecchie emozioni nei tecnici e nei fan dell’Aprilia. In realtà il pilota romano è stato anche fortunato perché la pista con la tempesta è stata allagata tra i due turni di giornata quindi diversi colleghi non hanno avuto modo di migliorare la loro performance.
Volete vedere di nuovo Biaggi con i vostri occhi? Ecco gli appuntamenti così come li riepiloga la Gazzetta dello Sport:
Se ne riparla stanotte, ora italiana: alle 3 gli ultimi 45 minuti per conquistare la top ten che garantisce accesso diretto alla Superpole 2, la qualifica alle 9 ora italiana. Le due corse domenica alle 7.30 e 10.30, sempre ora italiana.
