Il Cavallino si lamenta per un premio che non gli è stato assegnato mentre Lauda, forte del dominio Mercedes in questo campionato, pungola lo staff di Maranello ma la sua ironia con quella somiglianza creata tra la Ferrari e gli spaghetti è apparsa fuori luogo e c’è anche chi chiede scusa.
Il team principal della Mercedes è stato costretto a scusarsi pubblicamente perché Niki Lauda è stato eccessivamente diretto nei confronti del Cavallino e la sua ironia, in effetti, poteva sembrare inopportuna. Ma cosa ha detto di così clamoroso per finire su tutti i giornali?
Il presidente onorario della Mercedes ha dichiarato:
“Se la Ferrari fa solo spaghetti che colpa ne ha la Mercedes?“
Al di là degli spaghetti è vero che la Mercedes sta dominando incontrastata questo mondiale con Hamilton e Rosberg, entrambi sempre più veloci di Vettel. Si pensi soltanto che a Silverstone il tedesco della Ferrari è riuscito a salire sul podio soltanto perché ha piovuto.
Su chi a Lauda chiede conto della noia di questo campionato, lui risponde che non è mica colpa della Mercedes! In fondo sono gli altri costruttori che devono impegnarsi a mettere in pista auto più veloci di quelle tedesche. E così aggiunge:
“Non ne posso più di tutte queste polemiche invece di lamentarsi gli altri dovrebbero fare macchine più veloci. Che colpa ne ha la Mercedes se alla Ferrari gettano solo spaghetti e non mettono in strada la macchina nel modo giusto?”.
Parole che sono in perfetto stile Lauda, come spiega anche la Gazzetta dello Sport ma che a Toto Wolf sono sembrate eccessive tanto che ha pubblicato una nota di scuse:
Mi scuso se Niki può avere offeso – ha detto – credo che le parole di Niki siano state prese fuori contesto perché tutti conoscono lo stretto legame tra Niki e la Ferrari. Tutti sanno che Lauda ha una parlata schietta, a volte un po’ troppo diretta per i nostri giorni. In Mercedes abbiamo tutti un grande rispetto per la Ferrari, in pista e fuori. Sono i rivali più importanti e prestigiosi e quest’anno ci hanno già causato capelli bianchi e qualche mal di testa. E quest’anno ci sono ancora tante gare