Home » Casey Stoner e il giudizio pessimo sul MotoGP di oggi

Casey Stoner e il giudizio pessimo sul MotoGP di oggi

Da quanto tempo manca Casey Stoner dalle piste del MotoGP? Praticamente da tre anni ma da un anno a questa parte non fa che sputare sentenze sui suoi ex colleghi. E i suoi giudizi non sono mai teneri. Ecco quello che ha detto ad una rivista specializzata francese Moto Revue. 

Casey Stoner ritiene che quello che si corre oggi non possa più essere chiamato motociclismo. Le sue parole esatte sono:

La 500 degli anni ’80-90 era uno sport, non la merda di oggi.

Una frase che non poteva lasciare indifferenti. L’australiano che dovrebbe tornare in pista il 26 luglio nella 8 ore di Suzuka si è tirato addosso un sacco di critiche al punto che su Twitter ha dovuto fare parzialmente marcia indietro:

E’ stata una frase estrapolata dal contesto, è noto che non mi piace la direzione che ha preso la MotoGP, ma dire che è una merda non era mia intenzione.

Siccome l’episodio del MotoGP più discusso del momento è il duello Rossi-Marquez, a Stoner è stato chiesto di dare un parere, parlando anche degli avversari. E stavolta nel mirino ci è finito proprio il Dottore: quando mai?!

Desidero che le persone si rendano conto che io ho sempre nutrito grande stima per tutti i miei avversari, ma non per Valentino, poiché lui non ne mostrava affatto per me. Tutti avevano creato l’immagine di Valentino come genio del motociclismo. Lo ritenevano migliore di chiunque altro si fosse confrontato con lui in passato… È soltanto la mia opinione, ma sinceramente penso che se avesse passato momenti più duri, come quelli che abbiamo affrontato io, Dani, Jorge, Dovi e Simoncelli, non avrebbe goduto dello stesso successo così presto e di conseguenza non sarebbe diventato lo stesso Valentino Rossi che conosciamo.