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La Ferrari rimanda tutto, un po’ come la volpe e l’uva

Arrivabene se l’è presa con Raikkonen perchè ha sprecato un podio e la Ferrari che doveva dimostrare una volta per tutte di aver trovato l’assetto giusto, ha fatto registrare un record negativo: il primo gp della stagione senza podio. Un po’ come la volpe e l’uva ha rimandato tutto al gran premio d’Austria. 

La storia della volpe e l’uva ve la ricordate? La volpe che non riesce ad arrivare all’uva dice che è acerba. Ci dispiace dirlo ma le dichiarazioni post Canada della Ferrari ci ricordano molto questa storia. Niente a che vedere con la reazione a caldo di Arrivabene.

Il team principal di Maranello fa due pesi e due misure – anche giustamente – sottolineando la grande gara di Vettel che è arrivato quinto rimontando dalla diciottesima posizione dopo i guai tecnici in fase di qualifica, e poi prendendosela con Raikkonen che invece era a due passi da Bottas della Williams e non è riuscito a rubargli la terza posizione.

Vettel fa paura alla Mercedes tanto che Niki Lauda, vedendo le sue statistiche di gara ammette che avrebbe potuto impensierire i suoi se fosse partito più vicino. In effetti qualcuno dice di non aver visto la migliore Ferrari e di aver rimandato l’appuntamento alla prossima gara stagionale. Arrivabene, dopo il commento a caldo un po’ irritato, lucidamente riflette con queste parole:

Il nostro passo gara, se lo analizziamo, era buono – ha detto il team principal del Cavallino – ma c’è stata una serie di circostanze che ci ha impedito di ottenere un risultato migliore. Dobbiamo rimanere umili e cercare di non farci scappare ancora il podio da sotto i piedi, come stavolta. Siamo ancora il secondo miglior team, ma bisogna guardare avanti e non alle nostre spalle.