Ci sono delle strade che gli automobilisti vorrebbero percorrere almeno una volta nella vita o che non vorrebbero percorrere mai per via del fatto che sono strane, impervie e non lasciano scampo ad una guida prudente. Ecco quello che possiamo offrirvi a livello fotografico.
Avete mai provato o immaginato di percorrere una di queste stratosferiche vie che ancora esistono in giro per il mondo? Iniziando da sinistra, troviamo un incubo noto come Magic Roundabout che è una somma di 5 rotonde, una vicino all’altra. Hanno avuto il coraggio e la fantasia di costruire questo evocativo panorama urbano a Swindon nel Regno Unito.
A seguire c’è quella che si ricorda come la via più piccola d’Italia e naturalmente non può essere percorsa in auto ma soltanto a piedi. È la Ruetta di Civitella del Tronto in provincia di Teramo. Siamo certi che tantissimi altri paesi oltre questo vanteranno strade strettissima. Ma almeno questa dovete visitarla.
E dalle strade strettissime si passa quelle larghissime, quasi centro metri per l’Avenida de Julio di Buenos Aires, ideale per chi non si spaventa degli spazi ampi. Non c’è da credere che non ci sia traffico però, perché in basso è facile notare un bell’agglomerato di auto.
Spostandosi a Dunedin, in Nuova Zelanda, si arriva a Baldwin Street, la strada più ripida del mondo, certificata anche dal Guinness dei primati. Non è ancora chiaro quale sia il miglior mezzo di trasporto per percorrerla ma di certo non la bici.
E restando tra i primati si arriva alle strade più lente e più tortuose del globo. Troviamo la Lombard Street dove si procede al massimo a 8 Km/h. Un incubo, ottimo come ambientazione teatrale.