Valentino Rossi non è certo un campione di modestia e infatti quando parla della sua carriera e del futuro che vista l’età, dovrebbe volgere al termine, spiega di non essersi mai divertito tanto. Il professore ai microfoni di Autosport rivela di avere avuto una stagione ottima (è arrivato secondo nella classifica piloti) e di non essere mai stato così forte.
Forse anche i piloti come i vini più pregiati, sono buoni soltanto quando invecchiano un po’. Almeno se si ascolta Rossi è questo il bilancio che si può fare. Rossi, in effetti, è una delle sorprese di questa stagione motoristica. Forse per il feeling che ha trovato subito con la moto e che gli mancava in Ducati, forse perché ha sempre avuto un grande talento, si è riscoperto campione.
Dopo diverse stagioni che sono state archiviate come difficili, il Dottore ha conquistato un ottimo secondo posto mondiale dietro a Marc Marquez che non a casa si è meritato il soprannome di Cannibale. Battere Marquez in questo momento molto difficile ma anche stargli dietro con tutta la concorrenza, non è un’impresa semplice.
Il Mondiale 2014 è servito a Rossi per tornare tra i migliori piloti del panorama internazionale e naturalmente il campione italiano è contento ed orgoglioso dei risultati ottenuti in questa stagione. Voleva approfittarne per scegliere se continuare o andare via ma dopo i risultati ottenuti non ci sono dubbi e così Rossi dice:
Non sono mai stato così forte. Ho lavorato tanto quest’anno su tutti i piccoli dettagli. Tutto è cambiato. Prima di tutto i miei avversari, che sono più giovani e più forti di quanto lo fossero in passato. E io sono più vecchio, anche se mi sento al 100%.