Si era capito che nella separazione di Vettel dalla Red Bull non c’era stata tanta serenità e infatti il campione tedesco non aveva ottenuto il nulla osta per partecipare ai test della Rossa ad Abu Dhabi, ma dopo qualche giorno sono state sciolte le riserve e super Seb è sceso in pista al volante di una Ferrari. Ecco i dettagli della prima apparizione.
Siamo a Fiorano e il tempo è quello che è: scuro e grigio. L’opacità del giorno riflette l’umore del team della Ferrari che ha archiviato una stagione non proprio felice. Praticamente la peggiore dal 1993 a questa parte. L’unica nota positiva della giornata di Fiorano è stata la presenza di Vettel che finalmente si è messo al volante di una Rossa, proprio come aveva fatto prima di lui il suo mito, Michael Schumacher.
Dopo 24 ore dalla firma del contratto, Vettel scende in campo e mostra subito tutto il suo carattere pignolo, meticoloso, perfezionista. Tutti elementi che faranno di certo bene alla Ferrari, un team che adesso deve investire più degli altri nello sviluppo della vettura per recuperare il gap accumulato rispetto agli avversari nel Circus.
Per avere un’idea di come sia meticoloso Vettel, basta dire che sta prendendo delle lezioni private di italiano perché vuole entrare in contatto prima possibile con tutto il team di Maranello e con i fan. Le prime sensazioni nel vedere Vettel al volante sono state molto buone. Piero Ferrri ha detto che spera che Vettel porti aria fresca al Cavallino e allo stesso modo spera di poter fornire al campione tedesco una vettura competitiva. Da notare il casco di Vettel con la scritta: 29-11-2014 il mio primo giorno in Ferrari.
