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Arrivabene al posto di Mattiacci, il new deal di Marchionne

Sergio Marchionne, da quando ha preso il posto di Montezemolo sta azzerando tutti i progressi e le scelte fatti dal suo predecessore. Ma un po’ alla volta, senza dare troppo nell’occhio. Prima si è liberato di Alonso e adesso di Mattiacci.

Da Maranello arriva la notizia ufficiale che Marco Mattiacci dopo soli 7 mesi di onorato servizio come team principal della Ferrari, è stato scaricato perché Marchionne ha voluto qualcuno che la F1 la conosce a menadito. Per il Cavallino è pronto Maurizio Arrivabene.

Questo manager italiano, di 57 anni, è di origine bresciana anche se da tempo vive a Losanna. Sarà il nuovo direttore generale della Gestione Sportiva e Team Principal della Ferrari. Il bello è che arriva a sette mesi dalle dimissioni di Stefano Domenicali che aveva lasciato il testimone a Marco Mattiacci.

Per quest’ultimo tanti ringraziamenti e una decisa stretta di mano da parte di Marchionne che su Arrivabene ripone molte speranze e ha le idee chiare:

Abbiamo deciso di nominare Maurizio Arrivabene perché in questo momento abbiamo bisogno di una persona che conosca a fondo non solo la Ferrari, ma anche i meccanismi e i bisogni di questo sport. Maurizio ha un patrimonio di conoscenze unico perché da anni è stato veramente vicino alla scuderia e, come membro della F1 Commission, ha ben chiaro le sfide che ci attendono. Estremamente importante è l’esperienza manageriale che ha maturato finora, e che lo aiuterà a gestire e motivare la squadra.

E per chi avesse dubbi sul curriculum di Arrivabene, basta dire che si è sempre dedicato al marketing e alle attività promozionali ricoprendo incarichi di responsabilità crescenti. È stato Vice President of Marlboro Global Communication & Promotions for Philip Morris International nel 2007 e dopo appena 4 anni è stato nominato nel 2011 Vice President Consumer Channel Strategy and Event Marketing.