Di sicuro le variabili da tenere in considerazione sono infinite: la temperatura, il clima meteorologico, la condizione delle strade, il traffico.
In ogni caso sembra che quello del record del risparmio di carburante sia ormai diventato un top da raggiungere, e non c’è casa automobilistica che non metta alla prova le sue vetture proprio in questo campo, prova evidente che questi parametri sono ormai parte integrante del pacchetto pubblicitario da accompagnare al mezzo, alla stregua delle performance di velocità, agli accessori in dotazione, alle prestazioni in fatto di sicurezza e di piacere della guida.
Questa volta ci ha provato la Seat Ibiza Ecomotive, che ha coperto la distanza di 1562 chilometri, da Barcellona a Francoforte attraverso la Francia, con un pieno di 45,53 litri di carburante, e quindi con una media di consumo di 2,9 litri per 100 km, forse il miglior risultato conseguito quest’anno in merito.
La vettura, che monta un TDI da 1,4 litri per 80 CV, secondo la casa spagnola ha una media di consumi fissata sui 3,7 litri per 100 km, per emissioni di CO2 che stanno sotto i 100 gr per km, e quindi si attesta tra quelle più performanti ed ecologiche in questo senso, se poi alla guida ci si mette un esperto di “hypermiling” come in questo caso (l’austriaco Gerhard Plattner, non nuovo ad imprese simili), ecco che i già bassi consumi possono diventare dei veri e propri record.