Il concept Lamborghini trasmette una grande motricità, bassa e filante, è muscolosa ma mantiene uno stile notevole. Il frontale è ricorda per le sue generose prese d’aria quello della Murcielago, ma risulta più attuale e grintoso con una chiara discendenza dal prototipo Reventon presentato lo scorso autunno.
I 5 metri e 15 nella vista frontale sono una sinfonia di linee pulite che partono rigide dall’anteriore per ammorbidirsi sui grandi passaruota posteriori. Quasi austero l’imponente posteriore con i sottili gruppi ottici tagliati come se fossero rubini.
La configurazione quattro posti e quattro porte, conferma le ipotesi fatte sulla sua collocazione nel neonato segmento delle grandi Coupè Quattro Porte, inaugurato come abbiamo più volte detto dalla Mercedes CLS.
Sotto il sinuoso cofano motore, eccezionalmente anteriore, troveremo a Parigi, il propulsore adottato dalla Lamborghini Gallardo LP560 4, un V10 da 5.2 litri e capace di scatenare 560 cavalli. Questa è la soluzione “temporanea” adottata per l’esemplare che verrà esposto allo stand Lamborghini.
Infatti ancora non è chiaro, qualora si decidesse di portare in produzione la Estoque (non è stato confermato un suo futuro e si tratta attualmente di un concept) quali saranno le proposte di motorizzazione. Voci insistenti suggeriscono un V12 Turbodiesel di derivazione Audi e un V8 ibrido.
Nessuna foto degli interni è stata per ora diramata, ma ci aspetta una settimana piena di notizie su questa e altre auto da sogno.