Il mese di giugno 2014 appena concluso ha fatto registrare un aumento delle immatricolazioni pari al +3,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, con un totale di 127.489 immatricolazioni. Nei primi sei mesi dell’anno in corso la crescita è stata del 3,3%, pari a 756.818 unità.
Va tuttavia ricordato che il mese di giugno 2013 le consegne avevano toccato il record negativo nel sesto mese dal 1978, totalizzando soltanto 122.815 unità. Come evidenziato dall’Anfia, l’associazione nazionale dell’industria automobilista, nel periodo gennaio-maggio 2014 le vetture intestate a persone fisiche rappresentano soltanto il 59,3% di tutto l’immatricolato (quota scesa di 2,7 punti percentuali rispetto a un anno fa), mentre le vetture aziendali rappresentano il 40,7%. Il settore del noleggio continua a viaggiare in netta controtendenza con una quota che passa dal 20,3% dello scorso giugno al 23,6% e un balzo in avanti del 20%.
Nel mese di giugno 2014 sono aumentate le auto a gasolio (71.017 unità, +6,7%), a differenza di quelle a benzina (37.407,-2,1%). Il trend positivo delle ibride prosegue, con un aumento delle immatricolazioni del 57,9 %, con 1.930 esemplari. Rimangono positivi anche i dati dei modelli a Gpl (+3,3%) e di quelli a metano (+2%). Sono risultate invece in calo le elettriche (-7,2%), per via del termine degli incentivi.
Il Gruppo Fiat ha chiuso il mese con 34.699 immatricolazioni chiudendo il mese in positivo (+3,05%), seguito dal Gruppo Volkswagen con 17.519 unità (+ 9,52%). Sono risultate in aumento Renault (+26,7%), Toyota (+10,71%), mentre sono crollate GM (-17,48%) e Daimler (-10,85%) e Nissan (-12,95%). Rimane la Fiat Panda il modello di auto più venduto in Italia (8.654 unità) seguita da altri tre modelli Fiat, vale a dire 500 (5.813), 500L (5.047) e Punto (4.915).