Le ampie superfici vetrate regalano ai passeggeri della Kangoo BeBop un ottima illuminazione dell’abitacolo e per il guidatore un’otima visibilità, inoltre per chi ama viaggiare all’aria aperta il tettuccio della BeBop e composto da due parti in vetro apribili singolarmente, una parte per il guidatore ed il passeggero e l’altra per i passeggeri posteriori.
Gli interni della BeBop però non sono caratterizzati solo da questo, il confort di guida è assicurato dalla plancia, che ricorda molto quella della New Kangoo con diverse colorazioni e rivestimenti, dalla perfetta ergonomia del sedile e della particolare cura rivolta dai progettisti alla disposizione ottimale del freno a mano, del cambio e del resto degli accessori che in ogni momento rimangono perfettamente accessibili.
Per i passeggeri posteriori il confort è forse ancora maggiore, le poltrone singole e rialzate di circa 9 cm permettono una visione a 180° che, grazie alle vetrate, aumenta la sensazione di spaziosità e luminosità, inoltre, sui braccioli laterali, sono presenti comodissimi vani portaoggetti e, per una migliore diffusione sonora, due casse acustiche.
I colori della nuova Kangoo BeBop si possono scegliere in base alla propria personalità, le tinte bicolore possono esse “Chic” (nero nacrè o rosso papavero e bianco ghiaccio) o “Fun” (tinta Aracione e bianco ghiaccio) conferendo alla macchina un aspetto da vera city car spavalda e grintosa.
Le motorizzazioni disonibili per la Renault Kangoo BeBop sono per i benzina il 1.6 a 16v coon 105Cv, mentre per i Diesel il dCi 85 e il dCi 105 a sei rapporti. Per fortuna anche per la BeBop i progettisti Renault hanno cercato di rispettare l’ambiente, infatti sono riusciti a ridurre le emissioni di Co2 a meno di 140 g/Km, tanto da meritarsi la firma Renault Eco2, destinata solo ai modelli realizzati con caratteristiche che cerchino di essere il meno possibile nocive all’ambiente.
Design e una forte personalità, è questo che i progettisti Renault hanno cercato di infondere alla BeBop…ci saranno riusciti?