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Sconti pendolari autostrade: come funzionano

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Il sistema di agevolazioni annunciato a metà gennaio dal ministro delle Infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi, è entrato in vigore dal 1 febbraio, e prevede uno sconto dall’1 fino al 20%, proporzionale al numero di viaggi, per chi percorre lo stesso tratto autostradale oltre venti volte al mese.

Gli sconti sono validi su tutta la rete autostradale dal 1 febbraio 2014 e saranno applicati fino al 31 dicembre 2015. Come spiega il ministero, possono accedervi tutti i possessori di Telepass (persone fisiche con veicoli di classe A) che usino un’autostrada come pendolari tra due stazioni predefinite, distanti tra loro non più di 50 km. Il termine “pendolare” indica un’automobilista con più di 20 transiti mensili (10 di andata e 10 di ritorno). La distanza tra le stazioni, posto che sia entro i 50 km, non conta ai fini dell’importo scontato: chi percorre 20 km due volte al giorno avrà gli stessi benefici di chi ne fa 40 o 75.

SCONTI AUTOSTRADE PER I PENDOLARI

Ad iniziare dal 21° passaggio, lo sconto (per tutti e 21 i viaggi effettuati) sarà dell’1% ed aumenterà linearmente (2% del pedaggio complessivo per 22 transiti effettuati, 3% per 23 viaggi e così via), fino al 20% del pedaggio complessivo, che scatterà dopo il 40esimo transito (20 viaggi di andata e ritorno). Con 41 viaggi si avrà lo sconto del 20% su tutti e 41 i tragitti, sino al 46esimo. Oltre, si pagherà la tariffa intera: per il ministero il “tetto” massimo è di 23 giorni lavorativi al mese. Lo sconto è applicato per un massimo di due viaggi al giorno, compresi i festivi, e non è cumulabile con altre agevolazioni.

Per sfruttare gli sconti bisogna visitare il sito Telepass o quello delle Concessionarie interessate, stabilendo il percorso abituale e indicando il casello di entrata e di uscita. Per il sistema aperto bisogna indicare le barriere e i caselli attraversati. Lo sconto saràapplicato nella prima fattura successiva al mese in cui sono registrati i transiti e sarà retroattivo.