Nonostante per il momento non siano ancora arrivate le conferme ufficiali per quanto riguarda la produzione della nuova Lamborghini Urus (aspettando una decisione del marchio Volkswagen), diverse indiscrezioni stanno iniziando a parlare nuovamente del famoso crossover che dovrebbe essere prodotto dal marchio bolognese.
La nuova Urus, infatti, potrebbe essere spinta da una motorizzazione ibrida, oltre a quella a benzina. Per il momento, come si può facilmente intuire, non è arrivata nessuna conferma o smentita ufficiale, ma Stephan Winkelmann, l’ad di Automobili Lamborghini, ha voluto mettere in evidenza come una vettura del calibro di Urus sarebbe in grado di rivestire un ruolo davvero fondamentale per il costruttore bolognese, non solo a livello di immagine, ma anche per incrementarne le vendite.
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Per il momento, quindi, sembra proprio che tale progetto debba essere sviluppato e portato a termine. I vertici del marchio bolognese hanno davvero la volontà di portare a termine la produzione di questa nuova auto, nonostante la decisione finale spetta sempre al marchio tedesco Volkswagen.
La nuova Lamborghini Urus potrebbe, quindi, decidere di condividere il suo telaio con quello utilizzato dal modello Q7 di nuova generazione, il cui sviluppo è già stato confermato in via ufficiale dall’ad del marchio Audi, Rupert Stadler, anche nella versione plug-in ibrida.
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In base alle ultime indiscrezioni, inoltre, il motore che verrà sfruttato per spingere la nuova Lamborghini Urus dovrebbe essere un propulsore V8 biturbo, che sarebbe in grado di sprigionare una potenza complessiva pari a 670 cavalli.
Stephan Winkelmann avrebbe anche voluto sottolineare come, se la nuova Urus dovesse essere prodotta, altre motorizzazioni potrebbero essere proposte oltre a quella ibrida e quella a benzina.
